Eco Bonus condominiale - I redditi bassi possono cedere il credito alle banche







Secondo l'ultima comunicazione dell'agenzia delle Entrate i contribuenti che rientrano nella No  Tax
 Area (e cioè con redditi molto bassi) possono cedere alle banche il credito relativo
all'ecobonus sui lavori condominiali, come stabilito nel provvedimento dell Direttore dell'Agenzia
delle entrate del 28/08/2017 .

Già la legge di Bilancio 2017 aveva previsto che i condomini potessero cedere il credito per gli
 interventidi riqualificazione energetica sulle parti comuni di edifici potessero cedere il credito
d'impostacorrispondente alle destrazioni per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017
al 31 dicembre 2021. 
Era possibile cedere il credito a fornitori alle imprese che avevano effettuato i lavori o ad altri
 soggetti privati, come persone fisiche esercenti attività di lavoro autonomo o d'impresa, società
 ed enti ma per loro non era possibile cedere il credito alle banche ed agli intermediari finanziari.

Il Dl 50/2017, invece, ha stabilito che per le persone rientranti nella No Tax Area - che
 cioè hannoredditi che in quanto bassi sono esclusi dalla tassazione - e che quindi non
potrebbero usufruire del recupero del credito, possano cedere il credito anche a Banche
ed intermediari finanziari, il credito non può in alcun modo essere ceduto alle Pubbliche
 Amministrazioni. 

ma analiziamo più da vicino la cosa: 

Chi può cedere il credito ?

Il credito può essere ceduto da tutti i condòmini beneficiari delle detrazioni di imposta per gli
 interventi di riqualificazionele, i fornitori a cui viene ceduto il credito a loro volta possono 
cederlo nuovamente.

Quanta parte del credito si può cedere?
Tutti i condomini possono cedere  :
  • il 70% del credito maturato degli Internventi effettuati a partire dal 1° gennaio 2017 al 31 
         dicembre 2021 che interessano l'involucro dell'edificio
  • il 75% del credito maturato per Interventi per migliorare la prestazione energetica Invernale 
         ed estiva, sempre relativo allo stesso anno di imposta di cui sopra.

La detrazione si applica su un importo di spesa non superiore ad € 40.000,00 moltiplicato
per il numero di unità abitative dell'edificio e divisa poi in 10 anni.
I condomini che rientrano nella No Tax Area possono anche cedere il 65% del credito per altri
gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni sempre da gennaio 2017 a
dicembre 2021.

Adempimenti per cedere il credito
I condomini che decidono di cedere il credito deve comunicare entro la fine dell'anno i dati della
persona o ente a cui si è ceduto il credito, l'accettazione della cessione del credito, il dati fiscali
di quest'ultimo, perchè l'amministratore dovrà annualmente procedere ad inoltrare comunicazione
all'agenzia delle entrate, in caso di omessa dichiarazione la cessione del credito è da ritenersi nulla.

Come si può utilizzare il credito acquisito?
Il fornitore o l'ente che acquista il credito lo potrà usare per il pagamento di F24, da trasmettersi
esclusivamente per via telematica, se nel corso dell'anno il credito non viene consumato sarà
riportato l'anno successivo, non si potrà mai chiedere il rimborso per contanti del credito.


Antonella Di Maio

Commenti