No ai licenziamenti dei dipendenti con contratto a termine prima della scadenza






Non si può licenziare il dipendente con contratto a termine per giustificato motivo!

Questo l'esito della sentenza del tribunale di Milano n. 6207 del 26/06/2017. Infatti il tribunale di Milano non ha riconosciuto per questo tipo di contratto la validità del periodo di prova e quindi non ha riconosciuto valido il licenziamento per giusta causa inviato dall'azienda al dipendente per mancato superamento del periodo di prova.

Il tribunale di Milano di fatto non ha fatto altro che recepire quanto già stabilito dalla Cassazione, secondo cui si è escluso il motivo di giusta causa incluso nell'art. 2119, le  interruzioni di contratto valide sono da ritenersi esclusivamente quelle dell'art. 1453 c.c. secondo cui che il datore può interrompere in qualsiasi momento per inadempienza il contratto del dipendente anche se a termine, ma fuori da questa casistica il contratto va portato alla naturale scadenza.
Di fatto il datore può ovviamente licenziare un lavoratore, ma di fatto sono state ampiamente ridotte le cause di licenziamento su un contratto a termine e quindi in scadenza già per forma giuridica.

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