Storie e leggende: Toscana: la piramide del bosco Isabella


Il bosco Isabella è un giardino monumentale e si trova a Radicofani, costruito  su un terreno seminativo, la proprietà è stata dalla fine dell'800 alla seconda guerra mondiale della famiglia Luchini.

 Questo giardino è in stile assolutamente romantico, secondo il canone del più classico romanticismo inglese del 1800, ovvero una realizzazione che mira a mantenere la natura del luogo il più intatta possibile, libera dall’artificio umano; infatti vialetti e muretti sono tutti realizzati con le pietre rinvenute sul posto e alcuni piccoli specchi d’acqua sono stati fatti affiorare in superficie semplicemente aprendo meglio “la strada” a polle già esistenti.

Al suo interno solo nel 1902 vennero ritrovati un'antica costruzione a base poligonale ed una muraglia resti di un fortino senese, all'interno del giardino venne poi costruita una piramide, posta proprio al centro, solo uno dei molti simboli che legavano la famiglia alla cultura massonica, nello stesso giardino alcune conformazioni sembrano naturali, ma di fatto sono tutte accuratamente studiate, come la disposizione di alcune essenze, o alberi a gruppi di tre, numerologia massonica.
Qui è possibile trovare una giara interrata nel piazzale che richiama il catino del tempio di salomone usato per le abluzioni, come simbolo particolare sono anche i due grandi massi posti all'inizio del sentiero che porta alla piramide, poste li a simboleggiare le due colonne del tempio salomonico, mentre la siepe tonda simboleggia l'occhio che sovrintende la piramide a base triangolare, simbolo cardine dei massoni, attorno a cui vengono organizzate ancora oggi vere e proprie riunioni dell’Ordine “Grande Oriente”.

 Oggi il Giardino di Isabella di Radicofani è parco pubblico e gli appassionati di luoghi misteriosi e magici possono visitarlo gratuitamente, un’idea in più per una gita fuori porta alternativa che può concludersi con un’ottima cena in uno dei locali tipici del borgo.

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