Nuovo tentativo di truffa ai danni dei contribuenti. Moltissimi utenti si sono visti recapitare mail con il logo dell'agenzia delle Entrate, secondo le segnalazioni pervenute all'Agenzia delle Entrate dai diversi contribuenti, verrebbe richiesto di attivare procedure di rimborso e regolarizzazione delle posizioni debitorie, piuttosto che richiedere un rimborso parziale del canone TV . Per la seconda volta oggetto delle E-mail phising, così vengono definite le e-mail truffa puntano alle tasche dei contribuenti .
All'interno della e-mail è presente un link dove si chiede di scaricare un modulo da compilare insieme al versamento di una somma di denaro, ma cliccando il quale si avvia il download di un virus che potrebbe danneggiare il computer dei destinatari.
Alla fine dell'e-mail c'è anche l'indicazione dell'Ufficio competente, con tutti i relativi contatti, ma tutte le informazioni sono false.
L'Agenzia invita a non aprire le e-mail e cancellarle immediatamente.
Se si volesse procedere alla segnalazione delle stesse al sito della polizia postale ci si renderà conto dell'oggettiva difficoltà, in quanto si richiedono i dati della pagina internet che si ottine all'apertura del link, ma se di fatto si è solo ricevuta la mail e non la si è toccata, è praticamente impossibile procedere alla segnalazione. Non sarebbe più ovvio evitare il rischio e facilitare le segnalazioni del contribuente, predisponendo delle aree di comunicazione meno blindate di quelle al momento imposte nei moduli di denuncia on line, dove il più delle segnalazioni, sebbene rilevanti non possano essere effettuate? semplice distrazione nella programmazione o voluta chiusura? e come fa a tutelarsi il cittadino ? se spesso gli organi competenti soprattutto di piccole realtà non hanno troppa familiarità con il mondo dei reati informatici?
Antonella Di Maio
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